Prosegue il ciclo Racconti di paesaggi tra Oriente e Occidente, a cura di Massimo Rossi, dedicato a quattro libri di recente pubblicazione, per indagare, con i loro autori, storie di paesaggi geografici e culturali.
Venerdì 25 ottobre, alle ora 18, è in programma l’incontro con lo scrittore Eugenio Manzato e il suo romanzo “L’ultima notte del dottor Romani” (Cierre, 2023).
Il volume narra le vicende di Antonio Romani, medico e massone, negli ultimi decenni della Serenissima, da lui stesso rievocate l’ultima notte della sua vita. Sfilano nel suo intenso ricordo gli anni della fanciullezza nella campagna trevigiana, quelli del collegio a Venezia, l’amore giovanile per Caterina, il dolore per il tradimento e poi via via l’impegno nella professione e nella politica.
La figura del dottor Romani è di grande attualità perché si ispira a principi universali come libertà, uguaglianza e fratellanza. Vive intensamente nel proprio tempo, ne accetta i cambiamenti e in qualche modo li provoca. «I tempi stavano cambiando, si stava preparando una nuova società in cui il merito personale avrebbe prevalso sui privilegi di nascita, dove le persone come me avrebbero avuto il loro posto e avrebbero portato il loro contributo alla comunità».
È il romanzo d’esordio di Eugenio Manzato, storico dell’arte e già direttore dei Musei Civici di Treviso, un’opera che sta continuando a riscuotere un grande successo di pubblico e di critica.